In un paese della Bassa Padana, nell'immediato dopoguerra, viene eletto un sindaco comunista: Giuseppe Bottazzi detto Peppone. A contrastarlo in tutti i modi è il parroco, il combattivo don Camillo. I "rossi" proclamano uno sciopero agricolo e don Camillo fa di tutto per farlo fallire, ma poi non rifiuta di benedire la Casa del Popolo e dà il battesimo all'ultimo nato del rivale. Nel loro amore-odio, nelle loro battaglie e nelle loro alleanze, nei loro intrighi e nella loro coesistenza pacifica i due personaggi rappresentano l'italiano alle prese con la politica negli anni della Ricostruzione. Qualunquista, ma si ride ancora oggi con gusto...